Il parco solare Twin Rivers, con una capacità di 31,71 MW, è il progetto più settentrionale di Kaitaia, in Nuova Zelanda, ed è attualmente in fase di costruzione e installazione. Questo progetto è frutto della collaborazione tra Solar First Group e il colosso energetico globale GE, con l'obiettivo di realizzare un impianto fotovoltaico di riferimento per l'energia verde, stabile e ad alta efficienza, per il proprietario. L'impianto dovrebbe essere collegato alla rete elettrica entro la fine di agosto di quest'anno. Una volta connesso, potrà fornire annualmente oltre 42 GWh di energia pulita e sostenibile all'Isola del Nord della Nuova Zelanda, contribuendo al processo di neutralità carbonica regionale.




Progettazione adattata alle condizioni localiEadattato con precisioneInsoluzioni tecniche
Le temperature presso il sito del progetto Twin Rivers sono elevate, calde e umide, con zone alluvionali in diverse aree e alcune zone con pendenze superiori a 10 gradi. Grazie alle sue capacità di progettazione digitale, Solar First Group ha personalizzato una struttura di supporto fissa a "doppio palo + quattro controventi diagonali" combinando la simulazione 3D con i rilievi in loco, migliorando significativamente la stabilità, la resistenza al vento e ai terremoti del supporto, garantendo un funzionamento sicuro a lungo termine in scenari con forti pendenze. In risposta alla diversità del terreno, il team di progetto ha realizzato progetti differenziati e adottato la tecnologia di regolazione dinamica della profondità di battitura dei pali (da 1,8 a 3,5 metri) per adattarsi con precisione alle condizioni geologiche dei diversi pendii, fornendo un modello tecnico riutilizzabile per la costruzione di impianti fotovoltaici in terreni complessi.


Riduzione dei costi e miglioramento dell'efficienza nonché tutela ecologica
Il progetto realizza una situazione vantaggiosa per entrambi in termini di economia e sostenibilità attraverso una serie di innovazioni tecnologiche:
1. Progettazione del layout del pannello verticale 3P: ottimizza la densità di disposizione degli array, riduce l'utilizzo di acciaio, risparmia risorse di territorio e riduce l'investimento totale del progetto;
2. Struttura di separazione modulare tra pali e colonne in acciaio: semplifica i processi di trasporto e installazione, riduce i tempi di costruzione e migliora significativamente l'efficienza della costruzione;
3. Sistema anticorrosione a catena completa: la fondazione utilizza pali in acciaio zincato a caldo, il corpo principale della staffa utilizza un rivestimento in zinco-alluminio-magnesio ed è abbinato a elementi di fissaggio in acciaio inossidabile per resistere completamente all'elevata nebbia salina e agli ambienti umidi.
In termini di tutela ambientale, Solar First utilizza fondazioni su pali in acciaio al carbonio per ridurre al minimo gli scavi e preservare al massimo la vegetazione autoctona. Durante l'intero processo di costruzione vengono utilizzati macchinari ecocompatibili e materiali biodegradabili, e un successivo piano di ripristino della vegetazione è previsto per raggiungere un equilibrio dinamico tra "costruzione ed ecologia" e soddisfare i rigorosi standard di tutela ambientale della Nuova Zelanda.

Costruireun progetto fotovoltaico di riferimento per promuovere l'implementazione di impianti fotovoltaici di alta qualità
Il progetto Twin Rivers Solar Farm è il primo progetto fotovoltaico a terra su larga scala di Solar First Group in Nuova Zelanda. Una volta completato, rappresenterà un importante progetto dimostrativo con un'eccellente rilevanza nel campo dell'energia verde e potrà promuovere efficacemente l'implementazione di altri progetti di Solar First Group nell'area locale e dare nuovo impulso allo sviluppo delle energie rinnovabili locali.

Data di pubblicazione: 06-05-2025